Arbëreshë: a tavola

Anche nella cucina si esprime tanto della tradizione e della cultura albanese: i primi piatti più famosi sono la dromesat, pasta fatta con grumi di farina cucinati direttamente nel sugo, e le shtridhelat, tagliatelle ottenute con una particolare lavorazione e cotte con ceci e fagioli. Tra i secondi in alcune comunità è molto utilizzata la carne di maiale; ottime le frittate come la veze petul di cicoria, cardi selvatici, scarola e cime di capperi.
Nelle grandi ricorrenze c’è un grande uso dei dolci, come i kanarikuj, grossi gnocchi bagnati nel miele, le kasolle megijze, un involtino pieno di ricotta, la nucia, dolce con la forma di fantoccio con un uovo che raffigura il viso. E poi i panaret, dolci tipici a forma di cesto con manico di pasta frolla decorata con piccoli fiori, uccellini e al centro le uova rosse o verdi. Le donne arbëreshe preparano i pani, ancora oggi, durante la Settimana Santa per i bambini i quali, per mangiarle aspettano il mezzogiorno del Sabato santo.